Cartongesso per pareti interne: le risposte ai 6 dubbi più frequenti
Il cartongesso è un materiale molto ricorrente quando si progetta l’interno di una casa. È un materiale da costruzione leggero, costituito da un pannello in gesso ricoperto da cartone su entrambe le facce. Si utilizza per le pareti divisorie, ma anche per i controsoffitti o per realizzare elementi d’arredo.
Gli esperti di habitissimo non hanno dubbi: il cartongesso è un materiale molto interessante per le nuove costruzioni e per le ristrutturazioni, non solo per il suo prezzo economico rispetto ad altre soluzioni, ma anche per i suoi tanti vantaggi.
Il cartongesso è un buon isolante?
In generale, si tende a pensare che il cartongesso sia meno isolante di un muro di mattoni. La verità è che il cartongesso è un ottimo isolante acustico. Le pareti in cartongesso offrono un migliore isolamento acustico rispetto alle pareti in muratura. Inoltre, ci sono lastre come il cartongesso blu che hanno maggiori prestazioni fonoisolanti. Per le case e gli appartamenti che si trovano in una grande città, dove il rumore è una costante, il cartongesso è quindi una soluzione da considerare anche per queste proprietà.
Come si può fare un muro di cartongesso?
Il cartongesso ha il vantaggio di essere posato a secco, senza l’utilizzo di malte o cemento. I pannelli vengono fissati su una struttura in alluminio molto leggera ma resistente semplicemente con delle viti. Una volta fissato il cartongesso alla struttura è necessario stuccare i punti di fissaggio e le giunzioni, per poi dipingere o applicare un’altra tipologia di rivestimento.
Non richiede tempi di asciugatura per cui il processo di costruzione diventa anche molto più rapido. Questo è uno dei motivi per cui il cartongesso risulta essere una delle opzioni più interessanti quando si devono ridistribuire i tramezzi.
Si può forare una parete in cartongesso?
Nonostante sia più delicato della muratura, forare il cartongesso è possibile, sia per quanto riguarda le superfici verticali che quelle orizzontali come i controsoffitti.
L’unico rischio è quello di andare a forare in un punto in cui si trova la struttura metallica. Per eseguire correttamente questo lavoro è necessario utilizzare un trapano elettrico con una punta adeguata e senza moto battente attivato. In caso di incertezza conviene iniziare a praticare il foro con una punta di diametro inferiore rispetto al tassello da utilizzare.
Cosa si può appendere al cartongesso?
Le pareti in cartongesso si possono utilizzare senza problemi per appendere quadri, applique o elementi decorativi. L’importante è che siano elementi di piccola o media dimensione e, soprattutto, che non siano troppo pesanti. Evitare quindi di appendere grossi televisori o grandi mobili pensili.
Per procedere in sicurezza è necessario verificare con l’installatore il peso massimo che la parete può sopportare.
Si può piastrellare una parete o una superficie di cartongesso?
Non ci sono limitazioni per quanto riguarda i rivestimenti che si possono applicare sul cartongesso. Anche le piastrelle possono essere tranquillamente posate con l’utilizzo di apposite colle e la dovuta accortezza nella posa. Per eseguire questo lavoro conviene rivolgersi ad un piastrellista professionista che saprà come procedere nel migliore dei modi e senza danneggiare la parete.
Per quali utilizzi ricorrere al cartongesso?
La realizzazione di pareti divisorie è uno degli utilizzi più frequenti per il cartongesso ma questo materiale è valido anche per altri utilizzi. Si può impiegare per realizzare controsoffitti, quando è necessario ridurre l’altezza di un locale molto alto o semplicemente per creare uno spazio dove fa passare gli impianti. Si può utilizzare anche per creare abbassamenti ed ottenere effetti decorativi rafforzati con l’illuminazione.
Inoltre, il cartongesso è un’ottima opzione per creare librerie integrate, nicchie o testiere per la camera da letto.