Come risparmiare sul riscaldamento in casa
Nonostante gli aumenti del prezzo del gas e dell’elettricità degli ultimi tempi, non si può rinunciare al riscaldamento in casa per affrontare il freddo dell’inverno. È possibile però risparmiare individuando soluzioni per ridurre i consumi, evitando sprechi e riducendo al tempo stesso l’impatto ambientale. Gli esperti di habitissimo suggeriscono dei trucchi che possono essere efficaci per abbassare la bolletta del riscaldamento quest’inverno.
Effettuare la manutenzione dei caloriferi
Per una perfetta efficienza il liquido contenuto all’interno dei caloriferi deve essere distribuito uniformemente. Per questo motivo è necessario eliminare l’aria che si forma all’interno dei radiatori ogni inverno per prepararli alla prima accensione dell’impianto e ogni volta che si avverte il caratteristico rumore.
Senza questo semplice intervento si possono formare masse d’aria che impediscono il passaggio del calore attraverso l’acqua che circola nell’impianto. Queste bolle possono infatti rallentare il riscaldamento dei radiatori e causare elevati consumi. Lo spurgo manuale dei caloriferi non è difficile da eseguire. Basta aprire le apposite valvole e far fuoriuscire l’aria che si è accumulata, avvicinando un recipiente per raccogliere l’acqua che fuoriesce insieme all’aria. Inoltre, affinchè il calorifero possa svolgere al meglio il suo lavoro bisogna eliminare i copritermosifoni ed eventuali elementi che ostacolano la fuoriuscita del calore.
Non eccedere con le temperature
Durante l’inverno tenere spento il riscaldamento quando non si utilizza può sembrare una mossa per risparmiare. Ad esempio, se si sta fuori casa tutto il giorno sembra più logico accendere il riscaldamento solo quando si rientra. In realtà agire in questa maniera non fa che aumentare la spesa necessaria per riscaldare casa, poiché raggiungere una temperatura ottimale partendo da una temperatura ambiente bassa richiede consumi elevati. Mantenere invece una temperatura stabile comporta un risparmio energetico nel tempo. L’ideale è mantenere una temperatura stabile tra i 18 ed 21 gradi durante il giorno, mentre di notte si può scendere di un paio di gradi. L’uso di un deumidificatore può aiutare a ridurre la sensazione di freddo che si avverte quando l’umidità di un ambiente è alta.
Impostare il termostato
Un elemento essenziale per risparmiare sui consumi è l’utilizzo del termostato che consente di regolare e gestire in modo semplice la temperatura degli ambienti interni.
I termostati programmabili e automatici consentono di controllare la temperatura in casa, regolando accensione e spegnimento dell’impianto di riscaldamento. I modelli più evoluti sono dotati di connessione wifi che consente una gestione ancora più avanzata ed intelligente.
Un altro utile dispositivo sono le valvole termostatiche, obbligatorie in edifici con impianto di riscaldamento centralizzato ma utili anche in edifici con riscaldamento autonomo. Queste valvole si installano sui singoli caloriferi e consentono di gestire la temperatura di ogni ambiente a seconda delle necessità. Se ci sono stanze che non vengono utilizzate chiudere i caloriferi presenti è utile per contenere le spese. Si ottimizza così il calore prodotto per gli ambienti realmente abitati.
Attenzione alla caldaia
Per risparmiare sul riscaldamento è importante che la caldaia funzioni perfettamente, evitando così possibili sprechi energetici. Eseguire i controlli annuali è quindi indispensabile per assicurarsi che ogni componente sia in buono stato. Se si tratta di una caldaia a gas datata potrebbe essere poco efficiente per cui vale la pena sostituirla con un modello più recente a condensazione che assicura un notevole risparmio energetico.
Migliorare l’isolamento termico
Tra gli altri fattori che possono incidere sui consumi sicuramente bisogna considerare l’isolamento termico dell’edificio. Una coibentazione insufficiente sia per quanto riguarda le pareti perimetrali che il tetto rende più difficile riscaldare casa ed è necessaria più energia. Anche gli infissi possono essere causa di forti dispersioni termiche che contribuiscono all’aumento dei consumi per il riscaldamento. Sostituire porte e finestre di casa con serramenti in grado di assicurare un buon isolamento termico è quindi un’altro intervento da valutare per risparmiare energia. In alternativa si possono attutire le dispersioni utilizzando paraspifferi o installando guarnizioni per infissi.